Piazza San Domenico potrà essere denominata Piazza Pietro Buffone. Approvata la nuova toponomastica

La categoria

03/10/2017

Piazza San Domenico potrà essere denominata piazza Pietro Buffone (Sindaco e uomo di Governo) e via Municipio potrà diventare via San Domenico. L’Amministrazione comunale ha approvato alla unanimità la deliberazione su una nuova toponomastica del centro cittadino come proposta che dovrà essere, a sua volta, approvata dalla prefettura di Cosenza. Si tratta di toponimi stradali più propri visto che l’attuale palazzo municipale fu costruito sull’antica sede del convento dei Domenicani (1492), “a dominio dello slargo antistante, area d’accesso a nord del nucleo centrale di “Rota/San Giorgio” e all’imbocco del sentiero in salita dallo spiazzo per Noce Greca verso la Sila”. D’altra parte, la nuova intitolazione della piazza principale della città riflette un generalizzato sentimento comunitario, che esprime un senso di gratitudine verso colui il quale può e deve essere considerato come l’uomo pubblico più illustre della storia roglianese. Pietro Buffone fu sindaco dal 1952 al 1972, dal 1978 al 1986 e dal 1987 al 1993, e consigliere comunale dal 1993 al 1997, deputato dal 1953 al 1976, sottosegretario di Stato alla Difesa dal 1972 al 1974 nel secondo governo Andreotti e nel quarto governo Rumor (in entrambe le occasioni con delega ai Servizi Segreti). “Un uomo politico, amministratore e legislatore, che si è impegnato nella vita parlamentare del nostro Paese – si legge nel testo della delibera - con provvedimenti e realizzazioni a favore della collettività e del suo progresso sociale, culturale ed economico”. “Un uomo, un politico straordinariamente innamorato della sua terra dalla quale – si legge ancora in delibera – ha tratto la sua forza innovativa tanto da non rinunciare, sino agli ultimi anni della sua vita, a dare un contributo importante alla sua Rogliano e a tutto il territorio calabrese”. “E’ un atto dovuto – ha dichiarato il sindaco Giovanni Altomare – nei confronti di un uomo al quale indubbiamente risale il merito della modernizzazione di Rogliano dal dopoguerra in poi. Posso dire che la sua autorevolezza, di cui la Calabria e i calabresi serbano viva memoria, ha conferito e continua conferire lustro alla nostra municipalità”.

indietro

torna all'inizio del contenuto