I Casali del Manco

 

UN ALTRO motivo per supporre che Rogliano abbia avuto origini più remote dei ‘Casali del Manco’ - è dato da Padre Fiore da Cropani, secondo il quale la Chiesa della Madonna delle Grazie fu costruita nel 1569 in seguito ad una credenza dei roglianesi sulla miracolosità di una immagine della Madonna che ritrovata in un roveto (luogo dove sorge la chiesa), vicino al torrente ‘Camina’ (Caminella), in agro del Comune di Rogliano, non molto distante dal centro storico. Nei pressi di questa Chiesa esisteva, secondo il Morelli, la Chiesa di Santa Sofia, all’interno della quale furono rinvenute, su un marmo e sulla porta, alcune lettere greche che inducevano a supporre la presenza di un tempio pagano e ad affermare che la fondazione di Rogliano si debba far risalire al periodo della Prima Federazione Bretica (1249-753 a.C.) o della Seconda Federazione Bretica (356 a.C.). Inoltre, una pergamena attesta la presenza a Rogliano di due chiese nel periodo antecedente al 1577 e cioè: S. Giorgio e SS. Pietro e Paolo. Talmente antica fu, infatti, la loro costruzione che il clero si contendeva il diritto di matricità, senza che alcuna prova o documento potesse chiudere la controversia. Anche sull’etimologia del nome, diverse sono le ipotesi. Rogliano, pertanto, potrebbe derivare da:  Rublanum (Rubedine terrae). Rullianum (da Villa di Rullio). Rublianum – Rrubilius – Rublius o Rubis. Rolianum (logica latina, come foglio da folium). Al di là dell’esattezza etimologica,  però, un dato è certo: Rogliano è di origini romane o preromane.

 

Indietro

 

Torna alla Storia della Città

torna all'inizio del contenuto